giovedì 28 giugno 2018

Il sentiero dei nidi di ragno - Italo Calvino




Il sentiero dei nidi di ragno - Italo Calvino

Descrizione


Dove fanno il nido i ragni? L'unico a saperlo è Pin, che ha dieci anni, è orfano di entrambi i genitori e conosce molto bene la radura nei boschi in cui si rifugiano i piccoli insetti. È lo stesso posto in cui si rifugia lui, per stare lontano dalla guerra e dallo sbando in cui si ritrova il suo piccolo paese tra le colline della Liguria, dopo l'8 settembre 1943. Ma nessuno può davvero sfuggire a ciò che sta succedendo qui e nel resto d'Italia. Neppure Pin. Ben presto viene coinvolto nella Resistenza e nelle lotte dei partigiani, sempre alla ricerca di un grande amico che sia diverso da tutte le altre persone che ha conosciuto. Ma esisterà davvero qualcuno a cui rivelare il suo segreto? Il romanzo che ha segnato l'esordio di Italo Calvino

sabato 23 giugno 2018

Elena Ferrante

Elena Ferrante


Elena Ferrante (Napoli, 1943) è una scrittrice italiana.

Il settimanale Time nel 2016 l'ha inserita tra le 100 persone più influenti al mondo.

Biografia

Nata e cresciuta a Napoli, ha effettuato studi classici e fra i suoi autori preferiti cita Elsa Morante. È opinione diffusa che il suo nome sia uno pseudonimo, per quanto tale ipotesi non sia accreditata dalla scrittrice. Tra le ipotesi fatte sulla sua vera identità ci sono quelle di Anita Raja, traduttrice e saggista partenopea, moglie di Domenico Starnone, di Starnone stesso, di Goffredo Fofi, degli editori Sandro Ferri e Sandra Ozzola (delle Edizioni e/o). Infine, vi è l'ipotesi del critico e romanziere Marco Santagata che ha tentato di svelare l'identità della Ferrante, dietro la quale, a suo parere, si celerebbe la storica normalista Marcella Marmo, docente all'Università di Napoli. Altre piste, invece, indicano Marcello Frixione come ipotesi possibile. Nell'ottobre 2016 l'ipotesi che la Ferrante sia Anita Raja si è rafforzata in seguito alla pubblicazione di un articolo (uscito sul Sole24ore e ripreso dalle principali testate internazionali) che desume l'attribuzione dalle transazioni finanziarie della casa editrice.

Dal suo primo romanzo, L'amore molesto, edito nel 1992, vincitore del premio Procida Isola di Arturo-Elsa Morante e del premio Oplonti d'argento, nonché selezionato al Premio Strega e al premio Artemisia, è stato tratto l'omonimo film di Mario Martone, in concorso al 48º Festival di Cannes. Dal romanzo successivo, I giorni dell'abbandono, edito nel 2002 e finalista al Premio Viareggio, è stata realizzata la pellicola omonima di Roberto Faenza, in concorso alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel volume La frantumaglia, edito nel 2003, racconta la sua esperienza di scrittrice.

Nel 2006 viene pubblicato il romanzo La figlia oscura, da cui nel 2007 la scrittrice ha tratto spunto per il racconto per bambini La spiaggia di notte. Nel 2011 è stato pubblicato il primo volume del ciclo L'amica geniale, seguito nel 2012 dal secondo volume, Storia del nuovo cognome, nel 2013 dal terzo, Storia di chi fugge e di chi resta e nel 2014 dal quarto e conclusivo Storia della bambina perduta. Nel 2012 le Edizioni e/o hanno riunito i primi tre romanzi della scrittrice (L'amore molesto, I giorni dell'abbandono, La figlia oscura), accomunati dal tema di un amore negativo, traumatico e destabilizzante, in un unico volume, Cronache del mal d'amore. Nel novembre 2014 è stata inserita in una lista dei cento pensatori più influenti dalla rivista Foreign Policy per la categoria chronicler. Nell'aprile 2016 compare nella lista per la categoria “Artists” tra le 100 persone più influenti del 2016 secondo TIME. La tetralogia è stata pubblicata in audiolibro, con la lettura di Anna Bonaiuto, da Emons Audiolibri.

La scelta dell'anonimato
Senza aver mai svelato la propria identità, Elena Ferrante è una scrittrice apprezzata in Italia e all'estero (in particolare negli Stati Uniti, dove quattro suoi romanzi hanno trovato il favore del pubblico sotto la traduzione di Ann Goldstein, grazie alla casa editrice Europa Editions) e ha raccolto critiche positive.

La frantumaglia è un volume nato per soddisfare la curiosità del pubblico nei confronti dell'anonima scrittrice, in esso sono raccolte le lettere dell'autrice al suo editore, le poche interviste da lei concesse e le sue corrispondenze con lettori d'eccezione. Sua funzione principale è far comprendere al lettore i motivi che spingono l'autrice a rimanere nell'oscurità. La scrittrice stessa parla di un desiderio di autoconservazione del proprio privato, un desiderio di mantenere una certa distanza e non prestarsi alla spinta che alcuni scrittori hanno di mentire per apparire come ritengono che il pubblico si aspetti. Ferrante è convinta che i suoi libri non necessitino di una sua foto in copertina né di presentazioni promozionali: devono essere percepiti come “organismi autosufficienti”, a cui la presenza dell'autrice non potrebbe aggiungere nulla di decisivo.

https://it.wikiquote.org/wiki/Elena_Ferrante

Storia della bambina perduta. - Elena Ferrante

Storia della bambina perduta. - Elena Ferrante

Descrizione


"Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e "rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro allo scontro con i potenti fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell'altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. Intanto la storia d'Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare...

Storia di chi fugge e di chi resta di Elena Ferrante.

Storia di chi fugge e di chi resta  di Elena Ferrante.


Elena e Lila, le due amiche la cui storia i lettori hanno imparato a conoscere attraverso L’amica geniale e Storia del nuovo cognome, sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo, ambivalente, a volte sotterraneo a volte riemergente in esplosioni violente o in incontri che aprono prospettive inattese.
https://it.wikipedia.org/wiki/Elena_Ferrante

Storia del nuovo cognome - Elena Ferrante

Storia del nuovo cognome - Elena Ferrante

Storia del nuovo cognome è un romanzo del 2012 scritto da Elena Ferrante e pubblicato in Italia da E/O. È il secondo romanzo del ciclo L'Amica Geniale, preceduto da L'amica geniale del 2011 e seguito da Storia di chi fugge e di chi resta del 2013 e Storia della bambina perduta del 2014.

Trama
Il romanzo riprende esattamente da dove aveva lasciato il lettore (il matrimonio di Lila e Stefano) e segue l'intreccio delle vicende delle due ragazze attraverso gli anni Sessanta. La narrazione dal punto di vista di Elena prosegue raccontando i suoi successi scolastici (il conseguimento del diploma di liceo classico, la laurea alla Normale di Pisa), l'evoluzione delle vite dei personaggi sia principali sia di contorno che vivono nel Rione, tenendo però sempre al centro il rapporto ambiguo fra le due protagoniste.


Personaggi principali
Elena Greco (Lenù), voce narrante e protagonista
Raffaella Cerullo (Lila), amica di Elena e coprotagonista
Stefano Carraci, salumiere figlio di Don Achille
Giovanni (Nino) Sarratore, figlio del poeta/ferroviere

Critica

Il libro, come del resto tutta la saga, è stato accolto molto positivamente sia dalla critica italiana che da quella estera. In particolare il critico del New York Times Joseph Luzzi paragona il libro ai Promessi Sposi di Manzoni, descrivendo il rapporto fra le due protagoniste alla base del romanzo come la metafora della situazione tragica della città in cui il romanzo è prevalentemente ambientato, cioè Napoli. Una recensione sul The Independent parla di Elena Ferrante come una delle migliori autrici italiane e giudica il seguito de L'amica geniale come un lavoro narrativo di prim'ordine.Joanna Walsh del The Guardian loda il volume, descrivendo le pieghe degli eventi come ai limiti di ciò che può essere articolato e nominando l'autrice come scrittrice dell'indicibile.

https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_nuovo_cognome


mi mancano poche pagine e poi ho finito l'amica geniale di Elena Ferrante la storia prosegue con Storia del nuovo cognome ...    L'amica geniale mi sta piacendo tantissimo, a me piacciono in particolare i romanzi che attingono dalla vita reale, ringrazio il mio amico Antò, probabilmente non avrei mai iniziato a leggere questa serie di libri, non amo molto le serie, preferisco i romanzi unici, l'unica serie che ho letto ma solo perchè leggendo il primo libro L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon  non sapevo che si trattasse di una tetralogia era quella chiamata la serie del cimitero dei libri dimenticati  tuttavia la storia è così bella e mi piace così tanto che li leggerò tutti.

L'amica geniale - Elena Ferrante

L'amica geniale - Elena Ferrante

L'amica geniale è un romanzo italiano di Elena Ferrante, pubblicato nel 2011. È il primo volume di un ciclo del quale sono usciti altri tre libri: Storia del nuovo cognome (2012), Storia di chi fugge e di chi resta (2013), Storia della bambina perduta (2014).

Il primo volume, diviso in due parti, "Infanzia" e "Adolescenza", è dedicato alla storia di due bambine, Elena (Lenù) e Raffaella (Lila), di un quartiere di Napoli. Entrambe molto intelligenti, insofferenti delle rigide regole di comportamento del "rione" dove abitano, negli anni dell'infanzia si legano di un'amicizia stretta; con la fine della scuola elementare, però, le loro vite si separano, perché per ragioni economiche il padre di Lila, calzolaio, non può farle proseguire gli studi; il padre di Lenù, usciere comunale, riesce invece a permettere alla figlia di continuare alla media, poi al ginnasio. I percorsi delle due ragazzine continuano però ad intrecciarsi, ancor più quando intervengono le prime complicazioni sentimentali. L'ultima pagina narra il matrimonio di Lila.

Il libro si apre con le poche pagine del Prologo (Cancellare le tracce), che con forte prolessi narrativa presenta un adulto, figlio di Lila, che chiede invano aiuto a Lenù per ritrovare la madre.

La narrazione è condotta in prima persona da Elena; attraverso il suo sguardo si scopre una folla di personaggi, una quantità di ambienti e di usanze, di una Napoli che dalle difficoltà del dopoguerra si apre progressivamente a un modesto benessere, incoraggiato o minacciato dalla presenza della malavita.

Descrizione

L'amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava intanto nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati... Non vogliamo dirvi altro per non guastare il piacere della lettura. Torniamo invece all'inizio. Dicevamo che L'amica geniale appartiene a quel genere di libro che si vorrebbe non finisse mai. E infatti non finisce. O, per dire meglio, porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto. Altri romanzi arriveranno nel giro di pochi mesi, per raccontarci la giovinezza, la maturità, la vecchiaia incipiente delle due amiche.

INDICE DEI PERSONAGGI 

    La famiglia Cerullo (la famiglia dello scarparo):Fernando Cerullo, calzolaio. Nunzia Cerullo, madre di Lila.Raffaella Cerullo, da tutti detta Lina, Lila solo per Elena.Rino Cerullo, fratello maggiore di Lila, scarparo anche lui. Rino si chiamerà anche uno dei figli di Lila.Altri figli.
     
    La famiglia Greco (la famiglia dell’usciere):Elena Greco, detta Lenuccia o Lenù. È la primogenita, dopo di lei Peppe, Gianni ed Elisa.Il padre fa l’usciere al comune.La madre, casalinga.
     
    La famiglia Carracci (la famiglia di don Achille):Don Achille Carracci, l’orco delle favole.Maria Carracci, moglie di don Achille.Stefano Carracci, figlio di don Achille, salumiere nella salumeria di famiglia.Pinuccia e Alfonso Carracci, gli altri due figli di don Achille.
     
    La famiglia Peluso (la famiglia del falegname):Alfredo Peluso, falegname.Giuseppina Peluso, moglie di Alfredo.Pasquale Peluso, figlio maggiore di Alfredo e Giuseppina,muratore.Carmela Peluso, che si fa chiamare anche Carmen, sorella di Pasquale, commessa di merceria.Altri figli.
     
    La famiglia Cappuccio (la famiglia della vedova pazza):Melina, una parente della madre di Lila, vedova pazza.Il marito di Melina, che scaricava cassette al mercato ortofrutticolo.Ada Cappuccio, figlia di Melina.Antonio Cappuccio, suo fratello, meccanico.Altri figli.
     
    La famiglia Sarratore (la famiglia del ferroviere-poeta):Donato Sarratore, controllore.Lidia Sarratore, moglie di Donato.Nino Sarratore, il più grande dei cinque figli di Donato e Lidia.Marisa Sarratore, figlia di Donato e Lidia.Pino, Clelia e Ciro Sarratore, i figli più piccoli di Donato e Lidia.
     
    La famiglia Scanno (la famiglia del fruttivendolo):Nicola Scanno, fruttivendolo.Assunta Scanno, moglie di Nicola.Enzo Scanno, figlio di Nicola e Assunta, anch’egli fruttivendolo.Altri figli.
     
    La famiglia Solara (la famiglia del proprietario dell’omonimo bar-pasticceria):Silvio Solara, padrone del bar-pasticceria.Manuela Solara, moglie di Silvio.Marcello e Michele Solara, figli di Silvio e Manuela.
     
    La famiglia Spagnuolo (la famiglia del pasticciere):Il signor Spagnuolo, pasticciere del bar-pasticceria Solara.Rosa Spagnuolo, moglie del pasticciere.Gigliola Spagnuolo, figlia del pasticciere.Altri figli.
     
    Gino, il figlio del farmacista.
     
    Gli insegnanti: Ferraro, maestro e bibliotecario.La Oliviero, maestra. Gerace, professore del ginnasio.La Galiani, professoressa del liceo.
     
    Nella Incardo, la cugina di Ischia della maestra Oliviero.


é il libro che sto leggendo questa settimana, consigliatomi da un amico di Facebook che vive in Canada, a quanto pare il romanzo piace molto sia negli Usa che in Canada oltre che in altri stati europei tanto da averne fatto un caso editoriale, da alcune dichiarazioni dell'autrice sembra che ne faranno una mini serie.

 


https://it.wikipedia.org/wiki/L%27amica_geniale

http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2017/05/28/news/elena_ferrante_spero_che_l_amica_geniale_in_tv_dia_emozioni_vere_-166660014/

Kafka sulla spiaggia - Haruki Murakami

Kafka sulla spiaggia - Haruki Murakami

Kafka sulla spiaggia è un romanzo di Haruki Murakami. La prima edizione originale è stata pubblicata nel 2002. La traduzione italiana, effettuata da Giorgio Amitrano, è stata pubblicata da Einaudi nel 2008. Lo stile del romanzo è riconducibile al filone del genere chiamato "realismo magico".

Trama

Il romanzo vede l'intrecciarsi di due storie parallele.

La prima è quella di Tamura Kafka, un quindicenne, abbandonato dalla madre all'età di quattro anni, che decide di scappare di casa il giorno del suo compleanno; decide di fuggire via da una profezia di tipo edipico, pronunciatagli dal padre: "ucciderai tuo padre e giacerai con tua madre e tua sorella". Tamura ha un alter ego, il ragazzo chiamato Corvo (un altro riferimento a Franz Kafka e al termine "cornacchia", che in ceco si scrive kavka), il quale comunica spesso con lui telepaticamente. Kafka nella sua fuga si dirige verso lo Shikoku, e passa le giornate in una biblioteca privata di Takamatsu, la biblioteca Kōmura, dove conosce il bibliotecario factotum Ōshima, un personaggio che, nonostante le apparenze, si rivelerà essere una donna. Tra i due nasce un'amicizia disinteressata e Ōshima propone a Tamura di aiutarlo in biblioteca in cambio di ospitalità e di un piccolo salario. Coordinatrice della biblioteca è la signora Saeki, una donna non più giovane ma molto attraente, dal passato alquanto misterioso: da giovanissima era stata una cantautrice famosa grazie a una sola canzone da lei composta, dal titolo "Kafka sulla spiaggia", ma poi scomparve dalle scene e si ritirò a vita privata. Tamura se ne innamora e crede di vedere in lei la propria madre e, nonostante la profezia dalla quale tenta di fuggire, ha con essa un rapporto d'amore.

La seconda vicenda è quella di Nakata, un vecchietto rimasto un po' stupido a seguito di un misterioso incidente avuto da bambino: durante una gita di montagna con la scuola nel novembre del 1944, tutti i bambini cadono per alcuni minuti in un misterioso trance; solo Nakata non si svegliò che due settimane dopo. Questo incidente gli ha portato come conseguenza l'incapacità di leggere e scrivere, anche se nel corso della storia si verrà a conoscenza di svariate capacità paranormali di Nakata, come quella di parlare con i gatti. Un giorno, dopo che gli è affidato il compito di cercare la gatta Goma, si imbatte in uno strano personaggio di nome Johnnie Walker, che rapisce i gatti per ucciderli e rubare la loro anima: questi chiede a Nakata di ucciderlo, e in cambio lui la smetterà di torturare i gatti. Nakata, pur mantenendo la sua innocenza, lo uccide. Si consegna subito alla polizia, ma il giovane poliziotto di turno non gli crede. Nakata decide così di andare via dal suo luogo natio, Nakano, andando verso posti a lui sconosciuti, accompagnato dal giovane camionista Hoshino. Nakata non si allontana da Nakano per sfuggire alla polizia, ma perché sente di avere un compito da svolgere: così si ritrova a viaggiare verso lo Shikoku, e dopo svariate ricerche, giunge alla biblioteca Kōmura e incontra la signorina Saeki.

Anche se Tamura e Nakata non si incontrano mai, le loro vicende sono legate in maniera complessa da eventi fantastici e misteriose coincidenze, basate sul tema della memoria e dei ricordi.

Tematiche

Kafka sulla spiaggia dimostra una miscela tipica di Murakami di cultura popolare, realismo magico, suspense, umorismo, una trama coinvolgente mista a una sessualità potente ed espressiva.

https://it.wikipedia.org/wiki/Kafka_sulla_spiaggia