giovedì 30 dicembre 2010

Antologia di Spoon River, E. L. Masters

Nell’ Antologia di Spoon River, E. L. Masters, richiama alla vita, con grande limpidità espressiva, i personaggi di una città di fantasmi che sembrano giacere ormai quieti dietro le lapidi di un erboso cimitero del Midwest.
Ognuno racconta la sua storia e dà voce agli intrighi, alle ipocrisie e ai tormenti di un’esistenza repressa nelle abitudini e nel conformismo. Ne risulta un indimenticabile atto d’accusa contro lo stile di vita dell’America provinciale e puritana che ha il timbro di una voce tagliente, che si consegna al tempo.
“La poesia entra con Spoon River nelle case e nella simpatia di tutti: rende pubblico quanto fino ad allora era stato considerato privato… Spoon River è uno spazio mitico… è l’epopea, vista in negativo, di una misteriosa cittadina lontana. E’ l’epos e insieme il ribaltamento dell’epos; come un collage di tante fiabe tristi, un “romanzo” senza lieto fine, ma pur sempre un romanzo”. (B. Lanati)

Nacque a Garnet, nel Kansas, nel 1869. L’ Antologia di Spoon River, uscita quando ormai l’autore aveva 46 anni, fu la sua unica opera ad avere successo. Il poeta visse a Chicago praticando l’avvocatura e morì nel 1950 dmenticato da tutti. Oggi è considerato tra i maggiori poeti americani del Novecento e la sua opera è stata definita “un monumento alla storia sociale americana“.



Dall’antologia di Spoon River di E. L. Masters:

Mrs. Charles Bliss
Il reverendo Wiley mi consigliò di non divorziare
per il bene dei figli,
e lo stesso consigliò a “lui” il Giudice Somers.
Così tirammo avanti sino alla fine del sentiero.
Ma due dei bambini pensavano che avesse ragione lui,
e due dei bambini pensavano che l’avessi io.
E i due dalla sua parte condannavano me,
e i due dalla mia parte condannavano lui,
e soffrivano per quello di chi prendevano le parti.
E tutti erano dilaniati dalla colpa del giudicare,
e torturati perché non potevano ammirare
egualmente lui e me.
Ora ogni giardiniere sa che le piante cresciute nelle cantine
e sotto le pietre, sono contorte e gialle e indebolite.
E nessuna madre farebbe succhiare al suo bambino
latte malato dal suo seno.
Pure giudici e predicatori consigliano di allevare le creature
dove non c’è luce di sole, ma soltanto crepuscolo,
nessun calore, ma solo umido e freddo-
Giudici e predicatori!

Il reverendo Lemuel Wiley

Predicai quattromila sermoni,
condussi quaranta revivals,
e battezzai molti convertiti.
Pure nessuna azione
brilla più fulgida nel ricordo del mondo
e nessuna è a me più cara:
guardate come salvai i Bliss dal divorzio,
e tenni i bambini lontani dalla sventura
perché crescessero uomini e donne morali,
felici essi stessi, un vanto per il villaggio.

Mrs. George Reace

A questa generazione vorrei dire:
imparate a memoria qualche verso di verità e bellezza.
Può servirvi in qualche crisi della vita.
Mio marito non ebbe nulla a che fare
con il fallimento della banca- era soltanto il cassiere.
Il danno fu dovuto al presidente, Thomas Rhodes.
E al suo vano figliolo, senza scrupoli.
Pure mio marito fu mandato in prigione,
e io fui lasciata con i figli,
a nutrirli, vestirli e mandarli a scuola.
E lo feci, e li avviai
nel mondo, forti e puliti,
e tutto per la saggezza di Pope, il poeta:
“Recita bene la tua parte, in questo consiste l’onore”

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