martedì 23 febbraio 2010

Franco Rasetti


Franco Rasetti (Castiglione del Lago, 10 agosto 1901 – Waremme, 5 dicembre 2001) è stato un fisico,paleontologo e botanico italiano.

Nipote del medico e naturalista Gino Galeotti e da questi stimolato, dimostra sin dall'infanzia uno spiccato interesse per le scienze naturali, dedicandosi alla collezione e l'illustrazione di piante e di piccoli animali e sviluppando un talento anche in campo artistico e figurativo, attività che riprenderà in età matura.

Rasetti frequenta la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove conosce Enrico Fermi e si laurea nel 1922.

Nel 1930 ottiene la cattedra di Spettroscopia all'Università di Roma "La Sapienza", nel famoso Istituto di Via Panisperna diretto da Orso Mario Corbino, cattedra che terrà fino al 1938.

Durante un periodo trascorso in California, nel 1928-29, si dedica a esperimenti sullo spettro Ramandelle molecole di azoto che si riveleranno fondamentali per la comprensione di alcune proprietà dei nuclei. È tra i primi a studiare sperimentalmente le proprietà dei neutroni e svolge un ruolo cruciale nelle ricerche di Fermi sulla radioattività indotta mediante bombardamento di neutroni.

Nel 1939, la situazione interna italiana spinge Rasetti a lasciare l'Italia, come erano stati costretti a fare molti componenti del gruppo che negli anni trenta aveva reso celebre la fisica italiana (Fermi, Segre, Pontecorvo).
Insegna dal 1939 al 1947 in Canada, presso l'Università Laval, e poi fino al 1967 è titolare della cattedra di Fisica a Baltimora.

Profondamente contrario al coinvolgimento degli scienziati nelle ricerche belliche ("La guerra è una cosa idiota") rifiuta di far parte del Progetto Manhattan e, a partire dal1960, sposta il suo impegno verso quelli che erano sempre stati suoi grandi interessi al di fuori della fisica, gli studi naturalistici, diventando in breve uno dei massimi esperti mondiali di paleontologia del Cambriano.

Nonostante il notevole contributo apportato nelle due branche scientifiche, la sua scelta non collaborativa in campo bellico, condivisa solamente in seguito da altri fisici (Albert Einstein, Fermi ed Oppenheimer in testa), ha fatto sì che la sua figura rimanesse sepolta nell'oblio fino alla sua morte.

Nel 2007 si è costituita l'associazione "Franco Rasetti" con sede a Pozzuolo Umbro, frazione di Castiglione del Lago in cui nacque lo scienziato. In suo onore il Comune di Castiglione del Lago ha intitolato gli istituti scolastici di primo e secondo grado.

Il 10 ottobre 2007 la centrale elettrica Enel a ciclo combinato di Pietrafitta (Piegaro) in provincia di Perugia è stata intitolata a lui, così come un'aula nell'edificio Marconi del Dipartimento di fisica dell'Università di Roma "La Sapienza" e presto verrà istituito un museo dedicato alla sua opera.

Il giorno 11 ottobre 2008 presso i giardini pubblici di Pozzuolo Umbro è stato inaugurato il busto bronzeo in onore dello scienziato .

La sua salma riposa nella cappella di famiglia del cimitero di Pozzuolo Umbro.

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